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Assemblea Ascom Abruzzo 2025

Assemblea Ascom Abruzzo 2025

Ascom Abruzzo, Assemblea 2025: “Pensare al piccolo non significa pensare in piccolo”. Il rilancio parte da Commercio e Turismo

Rocca San Giovanni (CH), 2 Dicembre 2025 – Un confronto a tutto campo tra impresa, politica e istituzioni per disegnare il futuro dell’economia regionale. Si è svolta lo scorso 30 novembre, nella suggestiva cornice dell’Hotel Villa Medici, l’Assemblea Regionale annuale di Ascom Abruzzo.

Sotto la guida del Presidente Angelo Allegrino, l’incontro ha messo in luce luci e ombre del tessuto produttivo attuale: dalla crisi geopolitica internazionale alla resilienza delle imprese locali, capaci di segnare un export in crescita del +10% e un PIL regionale che supera i 41 miliardi di euro.

Una squadra compatta per il territorio

A presiedere i lavori, affiancato dai vertici provinciali – Pierluigi Vasile (Pescara), Claudio Boffa (Teramo), Fabio Sparvieri (Chieti), Maurizio Pendenza (L’Aquila) e Massimo Spada (Ortona) – il Presidente Allegrino ha accolto una nutrita platea istituzionale. Tra i presenti i sindaci dei capoluoghi Diego Ferrara (Chieti) e Carlo Masci (Pescara), Il Sindaco di Lanciano Filippo Paolini, il Sindaco di Ortona Angelo Di Nardo, il Sindaco di Fossacesia Enrico Digiuseppeantonio, il Sindaco di San Giovanni Teatino Giorgio Di Clemente l’Assessore regionale al Turismo Daniele D’Amario, i consiglieri regionali Taglieri, D’Addazio e Campitelli, oltre ai rappresentanti del mondo bancario e imprenditoriale come Luigi Di Giosaffatte (Confindustria), Michele Borgia (BCC Abruzzese) e Bruno Gallo (Saga).

L’Analisi: Tra instabilità globale e forza locale

Nella sua relazione, Allegrino non ha nascosto le criticità: l’instabilità geopolitica, i dazi e le politiche agricole europee – spesso penalizzanti per il Made in Italy – rappresentano sfide complesse. Particolare attenzione è stata posta sul settore automotive, pilastro dell’industria regionale da monitorare attentamente per evitare contraccolpi occupazionali. Tuttavia, i dati confermano la tenacia degli abruzzesi:

“Nonostante tutto dobbiamo rimboccarci le maniche e sostenere la crescita. Segnali incoraggianti arrivano dall’export e dal valore pro capite che sfiora i 33 mila euro. Le nostre imprese sanno reagire e adattarsi.”

Turismo: destagionalizzare e formare

Il turismo si conferma motore trainante, grazie a vetrine come il Giro d’Italia e al brand Costa dei Trabocchi. Ma per Ascom Abruzzo non basta: serve un salto di qualità. Le proposte emerse dall’Assemblea sono chiare:

  • Allungamento della stagione balneare: creare pacchetti integrati che uniscano costa, aree interne e montagna.
  • Qualità dei servizi: manutenzione costante, segnaletica chiara e decoro urbano sono pre-requisiti essenziali.
  • Formazione: investire sulla professionalità dell’accoglienza è l’unica via per competere ad alti livelli.

La “Questione Urbana” e il valore della prossimità

Un passaggio centrale è stato dedicato alla rigenerazione dei centri storici e al contrasto della desertificazione commerciale, un fenomeno che minaccia l’identità stessa delle nostre città. È stato ribadito con forza il valore sociale ed economico del negozio di vicinato: “Pensare al ‘piccolo’ non significa pensare in piccolo”. In quest’ottica, Allegrino ha sollecitato un ruolo più incisivo delle Camere di Commercio, definite “troppo silenziose” in una fase storica che richiede sostegno concreto, e ha rilanciato la Cultura come asset strategico di coesione sociale e sviluppo economico.

L’Assemblea si è chiusa con un ringraziamento agli associati, vero cuore pulsante dell’organizzazione. Ascom Abruzzo conferma la sua missione: mettere al centro le persone – imprenditori, lavoratori, professionisti – che ogni giorno costruiscono il futuro della regione.

Tutte le foto dell’Assemblea

Dicono di Noi:

3 Dicembre 2025

Tricolore
Ascom Abruzzo

ASCOM-ABRUZZO

Per la valorizzazione e la difesa del sistema economico locale , salvaguardando il commercio nell'ambito della sua identità storico-culturale.