Al fine di promuovere, su tutto il territorio nazionale, le condizioni per la diffusione di nuova imprenditorialità e sostenere le politiche di trasferimento tecnologico e di valorizzazione economica con il decreto legge n.179 del 2002 il Governo italiano per la prima volta ha introdotto nel nostro ordinamento la definizione di startup innovativa.
Rientrano tra le startup innovative le società di capitali che abbiano come oggetto la produzione, lo sviluppo, la commercializzazione di servizi o prodotti innovativi ad alto tasso di tecnologia. Queste imprese possono essere di diritto italiano o europeo, basta che siano residenti fisicamente in Italia, e possono essere costituite anche in forma cooperativa. Condizione fondamentale per poter beneficiare delle esenzioni e delle agevolazioni previste è che le imprese vengano iscritte nella sezione speciale del Registro, riservata alle startup innovative. Un’iscrizione che dà diritto a un regime agevolato di cinque anni dal momento della costituzione.

 

Oltre alle agevolazioni per le start-up innovative in Italia sono previste anche misure di stimolo per le PMI innovative.

Ad esse è richiesto di non essere quotate in Borsa, avere l’ultimo bilancio certificato e possedere almeno due dei seguenti requisiti:

  • volume di spesa in ricerca, sviluppo e innovazione in misura almeno pari al 3% della maggiore entità fra costo e valore totale della produzione. Le spese risultano dall’ultimo bilancio approvato e sono descritte in nota integrativa;
  • impiego come dipendenti o collaboratori a qualsiasi titolo, in una quota almeno pari a 1/5 della forza lavoro complessiva, di personale in possesso di titolo di dottorato di ricerca o che sta svolgendo un dottorato di ricerca presso un’università italiana o straniera, oppure in possesso di laurea e che abbia svolto, da almeno tre anni, attività di ricerca certificata presso istituti di ricerca pubblici o privati, in Italia o all’estero, ovvero, in una quota almeno pari a 1/3 della forza lavoro complessiva, di personale in possesso di laurea magistrale;
  • titolarità, anche quali depositarie o licenziatarie, di almeno una privativa industriale, relativa a un’invenzione industriale, biotecnologica, a una topografia di prodotto a semiconduttori o a una nuova varietà vegetale ovvero titolarità dei diritti relativi ad un programma per elaboratore originario registrato presso il Registro pubblico speciale per i programmi per elaboratore, purché tale privativa sia direttamente afferente all’oggetto sociale e all’attività di impresa.

 

 

Per maggiori informazioni e delucidazioni è possibile contattare direttamente ELLEPI SERVICE SNC nella persona di Alessandra Laiolo  al seguente numero di tel: 380/2074017 o via e-mail: ellepiservice2@gmail.com e fissare un appuntamento con la nostra consulente che vi seguirà nella realizzazione della vostra  idea di business e nell’iter di accesso al Bando.